Come nasce un colosso
Sono passati più di 37 anni da quando Microsoft sconvolse l’informatica lanciando Windows 1.0. Da quel 20 novembre del 1985 si sono conseguite numerose versioni e interfacce utente che hanno accompagnato gli appassionati di computer. Ripercorriamo la storia del sistema operativo.
La storia di Windows: le origini
Windows sostituì MS-DOS (un sistema operativo monoutente e mono task con astrusi comandi). A differenza di quest’ultimo, Windows può essere controllato con il mouse e presenta un’interfaccia grafica intuitiva.
Il 20 novembre 1985 Microsoft presentò ufficialmente Windows 1.0. Lo sviluppo del sistema operativo venne seguito da Bill Gates che nel 1975 insieme a Paul Allen fondò Microsoft Corporation.
Gli elementi grafici potevano essere controllati con il mouse ed era possibile utilizzare più software contemporaneamente. Pur essendo un antenato delle attuali versioni, questa prima pubblicazione includeva elementi che ancora oggi vengono utilizzati: menu a scorrimento, finestre di dialogo ecc.
La versione 1.0 di Windows presentava ancora molti limiti e i problemi che avevano riguardavano anche MS-DOS, ma la versione del sistema operativo segnò un decisivo passo verso il nuovo e rivoluzionario “modo” dei personal computers.
In questo sistema operativo erano presenti anche alcuni software, tra cui Blocco note.
Con la versione di Windows 2.0 nata nel 1987 arrivò un’altra rivoluzione, un nuovo passo verso un sistema operativo user-friendly: vennero aggiunte le icone sul desktop, che restituirono decisamente un’esperienza migliore agli utenti. Questa versione segnò anche il debutto di Word ed Excel. Successivamente arrivarono la versione 2.1, 3.0 di Windows nel 1990, con un’interfaccia utente migliorata, successivamente la versione 3.1 con il mitico Campo minato e la versione Windows NT che supportava il protocollo TCP/IP.
L’era moderna di Microsoft
Nel 1995 Microsoft ufficialmente presentò Windows 95, una versione che rivoluzionò totalmente il sistema operativo. Venne ridisegnata completamente l’interfaccia utente, implementò il tasto “Start” che ancora oggi presente e gli utenti ebbero la possibilità di iniziare ad utilizzare internet. Nel 1995 debuttò anche Internet Explorer, che consentì a chiunque di navigare online.
Il 15 maggio 1998 arrivò Windows 98, che offrì un evidente miglioramento delle prestazioni. I computer iniziarono a diventare i perfetti alleati degli studenti, lavoratori e appassionati di giochi: sono state introdotte numerose applicazioni e funzionalità tra cui Outlook Express e Microsoft Chat.
Nell’anno 2000 venne presentata la versione Windows Me (Millennium Edition) e rese evidente che i computer erano oramai diventati dei prodotti domestici: il sistema operativo includeva Movie Maker e nuove versioni di Media Player e Internet Explorer. Windows Me era una variante della precedente versione con molte più applicazioni, si concentrava proprio sull’intrattenimento e connettività.
A Febbraio 2000 arrivò anche Windows 2000 Professional che è stata la versione pensata appositamente per le aziende. Presentava l’interfaccia user-friendly di Windows 98 e una stabilità maggiore. Inoltre, erano sempre più comuni i dispositivi plug and play.
Il sistema operativo user-friendly e stabile
Presentata nel 2001 e supportata fino al 2014, Windows XP è stata una tra le versioni del sistema operativo più apprezzate dagli utenti. Consentiva di accedere facilmente a diverse funzionalità, l’interfaccia utente era stata totalmente ridisegnata ed erano presenti software di facile utilizzo.
L'arrivo di Vista e 7
Dopo un lungo sviluppo, Microsoft presentò, nel 2006, Windows Vista con la shell grafica Aero, una tra le versioni più criticate anche a causa dell'utilizzo elevato di risorse. Presentava un’interfaccia utente totalmente cambiata, diversi strumenti rivolti verso la sicurezza ed è stato ridisegnato anche il tasto Start.
Pochi anni dopo, esattamente nel 2009, Microsoft riconquistò gli utenti con Windows 7. L’interfaccia utente estremamente curata e ordinata, le elevate prestazioni e un miglioramento nella gestione della memoria contribuirono al successo di questo sistema, che divenne sin da subito uno dei sistemi operativi più apprezzati dagli utenti di tutto il mondo.
Nel 2012 arrivò Windows 8 che includeva una struttura totalmente rivisitata: il classico tasto Start è stato sostituito con una sezione a schermo intero da cui era possibile accedere alle applicazioni. Un design compatibile sia con i dispositivi touchscreen (come i tablet) che con i classici PC.
Nel 2015 è arrivato Windows 10, con il tasto Start e diverse novità tra cui Cortana e Microsoft Edge. L’OS, tra il 2015 e il 2020, è stato più volte aggiornato, introducendo tante piccole novità. L’interfaccia utente è estremamente curata, la barra delle applicazioni è stata ridisegnata e anche il Centro notifiche presenta diverse novità.
Una storia destinata a continuare: Microsoft tra la notte del 4 e il 5 Ottobre 2021 lanciò Windows 11, nella versione ”Home” destinata ad un utilizzo casalingo e una versione “Pro” destinato alle aziende.
Prossimamente Microsoft presenterà una nuova versione di Windows che avrà un ciclo di vita di 3 anni, ancora non è stato ufficializzato il nome, ma è facile immaginare che forse si chiamerà “Windows 12”.
Al momento si pensa che il lancio della nuova versione avverrà nel 2024, nel frattempo ci saranno aggiornamenti importanti dell’attuale Windows 11 chiamati “Moments” che permetteranno ai produttori di hardware di preparare nuove tecnologie e nuove generazioni di PC da vendere ai consumatori.